Istituto Comprensivo Cavalcanti

L’educazione ambientale rappresenta per il nostro Istituto un punto di forza da diversi anni.
I molteplici progetti realizzati ci hanno permesso di capitalizzare un ricco curriculum di esperienze e relazioni, anche attraverso la realizzazione di aree dedicate all’interno dei diversi plessi scolastici:
un laghetto didattico, un giardino delle farfalle, un giardino delle piante medicinali e un orto biologico.

Dal punto di vista didattico sono stati esplorati diversi ambiti disciplinari e le attività svolte su temi legati alla “Agricoltura e Alimentazione”, hanno permesso agli studenti di riconoscere il valore e l’importanza del legame esistente tra l’Uomo e il Territorio dove vive.
La cura dell’orto permette ai bambini fin dalla scuola dell’infanzia di sviluppare un contatto diretto con l’auto-produzione alimentare: i cicli degli organismi vegetali, gli effetti delle stagioni, l’importanza delle risorse naturali (acqua, luce, aria), la cultura del lavoro della terra, la sostenibilità delle coltivazioni, la territorialità, la cura e la responsabilità sono infatti tutti elementi che caratterizzano l’esperienza della didattica nell’orto.
In questo modo lo studente potrà costruire nel corso degli anni un’idea personale del rapporto cibo-ambiente, non solo come concetto astratto, ma come vissuto.
Sostenere l’ambiente si presenterà allora come sviluppo di una sensibilità che ha come “punto di arrivo” la comparsa di una comprensione che contiene una visione d’insieme che lega la nostra salute, all’alimentazione, alla produzione del cibo e agli stili di vita sostenibili.

Nell’anno scolastico 2014/ 2015 la scuola ha inoltre partecipato al bando regionale degli “Orti a scuola” rivolto alle scuole lombarde e nella primavera del 2017,  grazie all’intervento operativo di ERSAF, è stato realizzato nel giardino della scuola dell’Infanzia “P. Marcolini” un orto a cumulo, dove lavorano insieme i bambini della scuola dell’infanzia e della vicina scuola primaria “G. Cavalcanti”.

Dal progetto, sviluppato anche con l’apporto tecnico della Scuola Agraria del Parco di Monza, è nata una pagina Facebook che raccoglie le diverse esperienze realizzate nelle scuole.